Con il termine "russamento" si intende l'emissione di rumore durante gli atti respiratori nel sonno, dovuta alla vibrazione dei tessuti molli in seguito ad un restringimento delle prime vie aeree e al conseguente passaggio difficoltoso dell'aria. Il russamento, anche se non associato ad apnee del sonno, può rappresentare un disagio sia per il paziente che per il partner.
Avviene per esempio nel corso di un raffreddore, di una faringite, in seguito ad un pasto abbondante o abuso di alcool.
Normalmente questo tipo di russamento non provoca conseguenze importanti, al di là del fastidioso rumore che può disturbare il riposo del partner e dei familiari.
Questo tipo di russamento si risolve spontaneamente e non necessita di alcun trattamento.
Durante il sonno le pareti della faringe tendono fisiologicamente a rilassarsi e a restringersi rispetto allo stato di veglia. In alcune persone, che per cause anatomiche (mandibola piccola, palato stretto, obesità, eccessivo rilassamento muscolare) hanno le vie respiratorie più ristrette del normale, il turbolento flusso dell'aria genera il russamento.
In questi casi il russamento può essere considerato cronico e, oltre ad essere fonte di disturbo costante nella vita familiare, privando poi chi ne è affetto di una adeguata qualità del sonno, può rappresentare il sintomo di una patologia potenzialmente pericolosa e spesso non diagnosticata: la
Sindrome delle Apnee Ostruttive nel Sonno (OSAS), caratterizzata da ripetuti e prolungati arresti del respiro durante il sonno.
Lo studio della Dott.ssa Muffolini L. si occupa del trattamento del russamento cronico. Dopo un'attenta valutazione della qualità del sonno e delle vostre caratteristiche anatomiche, anche attraverso esami specialistici, la dottoressa Liliana Muffolini, in possesso di specifica formazione e competenza (Master di II livello in Medicina del Sonno), vi indicherà la soluzione migliore per risolvere eventuali problemi.
Per la cura del russamento cronico si utilizzano apparecchiature di ultima generazione (
Mandibular Advancing Devices – MAD), che, indossati durante il sonno, favoriscono l'avanzamento della mandibola, aumentando il diametro delle vie aeree e favorendo una naturale respirazione, senza vibrazioni dei tessuti molli.
Nel caso in cui il russamento avvenga soprattutto quando il soggetto è in posizione supina, vengono proposte anche semplici
terapie posizionali, che inducono il paziente a dormire su un fianco.
Il
russamento con apnee notturne (definizione, cause, rischi e possibili cure), viene approfondito nella
sezione dedicata.
Naturalmente, ogni caso va valutato singolarmente. La dottoressa Liliana Muffolini vi proporrà il percorso più indicato per aiutarvi a ritrovare un sonno tranquillo.